MISE: Autoconsumo collettivo e comunità energetiche


Il Ministro dello Sviluppo Economico ha firmato il decreto attuativo che definisce la tariffa con la quale si incentiva la promozione dell’autoconsumo collettivo e le comunità energetiche da fonti rinnovabili. Il fine è quello di favorire la transizione energetica ed ecologica del sistema elettrico del nostro Paese, apportando benefici ambientali, economici e sociali per i cittadini.

Il provvedimento rende operativa una misura introdotta con il Decreto Milleproroghe nel 2019, che anticipando l’attuazione di una direttiva europea, consente di costituire:
l’autoconsumo collettivo, attivabile da famiglie e altri soggetti che si trovano nello stesso edificio o condominio,
le comunità energetiche, a cui possono partecipare persone fisiche, PMI, enti locali, ubicati in un perimetro più ampio rispetto a quello dei condomini.

La misura è strutturata per promuovere l’autoconsumo condiviso, anche tramite l’impiego dei sistemi di accumulo.

La tariffa per l’energia autoconsumata sarà pari rispettivamente a:
– 100 €/MWh per le configurazioni di autoconsumo collettivo;
– 110 €/MWh per le comunità energetiche rinnovabili.

L’incentivo, riconosciuto per un periodo di 20 anni e gestito dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE), è cumulabile con il Superbonus al 110% nei limiti previsti dalla legge e punta a trasformare l’attuale sistema elettrico centralizzato, alimentato da combustibili fossili, in un sistema decentrato ed efficiente, alimentato con energie pulite, inesauribili e non inquinanti.

Sinergia ed énostra, sua socia finanziatrice, sono pioniere con il progetto “QuiAbito” in corso di realizzazione a Padova, progetto citato in un articolo dell’inserto “Buone notizie” Corriere della Sera del 27 ottobre.

I nostri tecnici di Studio Centro Energia e Sinergia sono a disposizione per chiarimenti.

Tecnici referenti:
ing. Andrea D’Ascanio – EGE (e-mail: andrea.dascanio@scsa.it)
ing. Chiara Caveggion (e-mail: chiara.caveggion@sinergia-esco.it)